Coloro che di professione attendono alle arti e agli studi sono sempre lacerati dallo stesso conflitto: vedono con maggiore chiarezza la follia della propria epoca, sono quindi portati a intervenire, e in un momento di entusiasmo si gettano con passione nella lotta politica. D'altra parte, però, esitano a rispondere con violenza alla violenza. Il senso di responsabilità che è dentro di loro rifugge da qualsiasi spargimento di sangue e dall'uso del terrore, e questa titubanza e rispettosa pietà paralizzano le loro energie in quell'unica ora in cui è non solo lecito ma anzi necessario essere spietati.
(Stefan Zweig | Cicerone)
20140611
NON SOLO LECITO MA ANZI NECESSARIO
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INVIOLABILE, INTANGIBILE
Ma a un uomo di pensiero non può capitare fortuna maggiore dell'esclusione dalla vita pubblica e politica. Allontanandosi da un ambiente indegno di lui, dove contano solo brutalità e scaltrezza, l'artista o il filosofo fa ritorno alla sfera che gli è congeniale, alla sua inviolabile, intangibile vita interiore.
(Stefan Zweig | Cicerone)
posted by cornelius at 06:30 0 comments
RIVOLUZIONARE IL MONDO
Ma gli agenti dei servizi di informazione si interessano solo delle persone molto loquaci, e ignorano che i più percolosi, se si tratta di rivoluzionare il mondo, sono gli uomini solitari dediti alla lettura e allo studio [...]
(Stefan Zweig | Il Vagone Piombato — Lenin, 9 Aprile 1917)
posted by cornelius at 06:28 0 comments
TUTTA QUI
"Qui non c'è niente da vedere, nulla che si differenzi dalla terribile monotonia dei giorni scorsi": tutta qui la descrizione del Polo Sud fatta da Robert F. Scott.
(Stefan Zweig | La Gara Per Il Polo Sud — Il Capitano Scott,
Novanta Gradi Di Latitudine, 16 Gennaio 1912)
posted by cornelius at 06:22 0 comments
NORD E SUD
Barriere di ghiaccio si ergono a difesa di questi luoghi segreti, e un perpetuo inverno monta la guardia impedendo l'accesso alla voracità umana. Il gelo e le tempeste sbarrano con prepotenza le vie d'entrata, pericoli mortali smorzano l'ardire anche ai più temerari. Persino il sole ha diritto di affacciarsi soltanto di sfuggita su quel mondo chiuso, mentre k'occhio umano non vi si può mai posare.
(Stefan Zweig | La Gara Per Il Polo Sud — Il Capitano Scott,
Novanta Gradi Di Latitudine, 16 Gennaio 1912)
posted by cornelius at 06:19 0 comments
20140609
I PARTENTI
E di nuovo trova qui conferma l'antica verità che le imprese più importanti riescono quasi sempre quando sono compiute in segreto. Questa volta la partenza della spedizione passa del tutto inosservata: nessuna barca viene a porgere auguri, nessuna folla si raduna sulla spiaggia, non si organizza alcun solenne banchetto di commiato né si tengono discorsi, nessun sacerdote invoca sui partenti la misericordia divina.
(Stefan Zweig | La Prima Parola Che Valica L'Oceano —
Cyrus W. Field, 28 Luglio 1858)
posted by cornelius at 12:55 0 comments
UNA VITA DI FORME
E già
si avvicina rapido un cosacco,
e gli benda gli occhi
davanti alle bocche dei fucili.
Allora — e lo sa bene: è l'ultima volta! —
cerca con sguardi assetati
prima della grande tenebra
quel frammento di mondo
che il cielo gli offre ancora
[...]
Ma nelle vene
scorre in tumulto il sangue.
A ondate luminose
monta dal sangue
una vita di forme,
ed egli sente
questo istante, già consacrato alla morte,
evocargli nell'anima
il passato ormai svanito.
La vita intera si ridesta,
un affiorare di immagini nel petto:
l'infanzia squallida, perduta e spenta,
la madre e il padre, il fratello, la moglie,
tre tozzi d'amicizia, due coppe di piacere,
un sogno di gloria, un fardello di oltraggi.
(Stefan Zweig | Momento Eroico — Dostoevskij,
Pietroburgo, Piazza Semënov 22 Dicembre 1849)
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20140605
PUNTO E VIRGOLA
Si rialzarono e si scagliarono contro le rocce. Ma le più basse, sotto il peso delle altre, erano inamovibili. Tentarono di aggrapparvisi per raggiungere la sommità; la forma arrotondata dei massi impediva la presa. Cercarono di spaccare il terreno ai due lati della gola; gli attrezzi si spezzarono. Con i pali delle tende fecero un grande fuoco; il fuoco non poteva bruciare la montagna.
(Gustave Flaubert | Salambò)
posted by cornelius at 09:36 0 comments
UNA PERIFRASI TRADIZIONALE
Allora gli Anziani decretarono il sacrifico con una perifrasi tradizionale – perché ci sono cose più imbarazzanti a dirsi che a farsi.
(Gustave Flaubert | Salambò)
posted by cornelius at 09:32 0 comments
LE CREPE CHE SOLCAVANO LA TERRA
La strada seguiva le ondulazioni delle colline. Si sentiva solo lo stridere delle cicale. Il sole riscaldava l'erba ingiallita; le crepe che solcavano la terra parevano disegnare mostruosi lastroni. A volte si vedeva strisciare una vipera, volare un'aquila; lo schiavo continuava a correre.
(Gustave Flaubert | Salambò)
posted by cornelius at 09:29 0 comments