Quasi nello stesso istante, la porta della sala d'aspetto si spalancò con fracasso e i ragazzi che erano rimasti al caldo cominciarono a uscire incontro al treno. Davano l'impressione di avere almeno tre sigarette accese in ogni mano.
(J.D.Salinger | Franny e Zooey)
20091028
ALMENO TRE
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
3 comments:
questa immagine e tutta la scena della stazione colpirono moltissimo anche me. quest'uomo ha la capacità di raccontare cose apparentemente assurde e tremendamente reali.
in verità hai fatto le orecchie al libro in altri due o tre punti che avrei citato anch'io, tipo per esempio quando dice che una volta sposati non si può più viaggiare in treno dal lato del finestrino... sì, usa le parole a suo piacimento, e fa vedere cose diverse da quelle che scrive. in qusto caso particolare mi ha ricordato tanto dfw, che credo abbia usato lo stesso modo di dire, in qualche libro. tutta la parte tra la madre e zooey, invece, non so perchè, me la sono immaginata come una scena di un film di wes anderson, con anjelica huston nella parte della madre, ovviamente...
tutta la seconda parte è palesemente una sceneggiature bella e buona. il fratello poi quando è nel bagno e ha quel colloquio meraviglioso (dico, m e r a v i g l i o s o) con la madre mi ha fatto sentire contenta e soddisfatta di aver aperto il libro.
appena termino isherwood, cerco di procurarmi "l'altra parte".
Post a Comment