Gli inuit, dei quali sono noti i poteri iperacustici nell'aria gelata, mi hanno detto che riescono a percepire l'energia del vuoto col bel tempo. Una nota sostenuta, come trattenuta. L'acuto di una nota di violoncello o d'arpa tesa in una vibrazione perpetua, l'utlo gutturale di un atleta con un'eco infinitamente riflessa da ogni punto dell'orizzonte. All'origine del mondo c'è il suono, l'ordinatore del caos."
(Jean Malaurie | L'Appel Du Nord - in Chloé Cruchaudet | Groenlandia Manhattan)
20151123
ALL'ORIGINE DEL MONDO
posted by cornelius at 10:13
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment