20160422

L'ODORE SI DIFFUSE

Quella casa dava un'impressione di pace e di dolcezza. Di felicità. Preparò il caffè. [...] Mandò giù due aspirine, un sorso d'acqua, riempì di nuovo il bicchiere e innaffiò il basilico. Immediatamente l'odore si diffuse nella stanza. Quel profumo gli piaceva. Faceva parte del quieto vivere.
(Jean-Claude Izzo | Marinai Perduti)

LA LINGUA DEI CARGO

Non era suo padre, era un mito. Una sorta di Ulisse che riscriveva Omero nella lingua dei cargo.
(Jean-Claude Izzo | Marinai Perduti)

ANCHE I PIÙ BELLI

I ricordi, comunque, anche i più belli o i più insignificanti, sono momenti di vita sprecati.
(Jean-Claude Izzo | Marinai Perduti)

VIA DA DOVE STAVA

Lungo le settimane lui la pensava tanto che non gli sembrava impossibile che un giorno o l'altro lei gli comparisse davanti, chiamata, portata via da dove stava da quella stessa forza che gliela faceva pensare.
(Beppe Fenoglio | L'Addio)

COMINCIÒ A PENSARLA

Cominciò a pensarla, da quello stesso giorno, e tutti i giorni aggiungeva un pezzo alla figura di lei [...].
(Beppe Fenoglio | L'Addio)

SI FACEVA SUCCEDERE

A un ragazzo al pascolo non succede mai niente, ma lui non ne soffriva perché proprio mentre era al pascolo si faceva succedere nella testa tutto quel che voleva.
(Beppe Fenoglio | L'Addio)

CONTARE SAPEVA CONTARE

Disse al maestro Alliani che sapeva fare la firma, scrivere una lettera ai parenti se in casa fosse mancato qualcuno, e per contare sapeva contare fino a una cifra che non avrebbe mai avuta in soldi.
(Beppe Fenoglio | L'Addio)

20160421

IN COMUNE

La padrona preparò ben pulito, loro due bevevano a bicchieri acqua di pozzo, in silenzio e ciascuno coi suoi pensieri e con una voglia di non metterli in comune.
(Beppe Fenoglio | Ferragosto)

TOSSICOLOSAMENTE POPOLARI

Si godevano questi ultimi istanti di libertà, fumando tossicolosamente Popolari; il respiro e il fumo si condensava tenace nell'aria assiderata, nemmeno smossa dall'inostacolato vento dal fiume, teso e largo, contundente.
(Beppe Fenoglio) I Premilitari)

QUESTO È QUELLO

"Questo è quello che noi chiamiamo un gorgo," mi bisbigliò.
"Lo so," dissi io in un soffio, e guardavo di traverso l'acqua profonda, variegata come la pelle dei serpenti. Era perfettamente immobile, come raggelata, ma le radici e i rami sommersi si agitavano come anime del purgatorio.
(Beppe Fenoglio | Superino)

COME UNA STATUA

Durante tutto questo discorso il vecchio Racca era rimasto immoto come una statua, fisso nel vuoto, vivo solo nei sopraccigli.
(Beppe Fenoglio | Ma Il Mio Amore È Paco)

CERTI OCCHI

Lo sposo dava alla vista meno anni dei suoi diciotto dichiarati, aveva una corona di pustole sulla fronte, più schiena che petto, e certi occhi grigi duretti.
(Beppe Fenoglio | La Sposa Bambina)

20160416

LA PAROLA

Alla fine di giugno Pietro Gallesio diede la parola alla doppietta.
(Beppe Fenoglio | Un Giorno Di Fuoco)

20160315

QUASI QUANTO

Il diavolo, che è all'origine di penose ansie e incessanti preoccupazioni, fugge davanti al suono della musica quasi quanto davanti alla Parola di Dio.
(Martin Lutero)

20160305

FANGO ANCORA UMIDO

Via via che le pupille si adattavano all'osurità, le ombre perdevano la loro natura spettrale e acquistavano lentamente una consistenza palpabile, simile a quella del fango ancora umido. I suoi occhi, adesso, si riempivano di una profusione di genealogie e luoghi, una tela sottilissima di linee che ora s'intersecavano in un'impeccabile geometria, ora si perdevano in una lontananza irraggiungibile, come certe mappe sulle quali l'usura del tempo finisce col cancellare rotte determinanti i cui percorsi si possono nuovamente seguire solo grazie a un faticoso sforzo di memoria.
(João Ricardo Pedro | Il Tuo Volto Sarà L'Ultimo)

VIENNA, MUSEO DI STORIA DELL'ARTE, SALA BRUEGEL

Fuori continuata a nevicare, e non poteva esserci posto al mondo dove sentirsi più vicini a una certa idea di felicità.
(João Ricardo Pedro | Il Tuo Volto Sarà L'Ultimo)

CI SONO MOMENTI

Il padre scese per le scale, perché ci sono momenti in cui un uomo deve usare le scale anche se c'è un ascensore.
(João Ricardo Pedro | Il Tuo Volto Sarà L'Ultimo)

AL CONTRARIO

Per Duarte non si trattava proprio di desiderio. [...] Si trattava di esercizi di pura fantasia, senza conseguenze nel mondo reale tranne una breve felicità tra due stazioni dellal ferrovia. E così come non si era mai recato allo stadio José Alvalade con l'intendo di dimostrare le sue doti calcistiche, allo stesso modo non aveva mai fatto nulla affinché la maestra di canto si accorgesse di lui. Al contrario. Perché solo attraverso l'anonimato riusciva a stabilire un legame con i suoi oggetti del desiderio.
(João Ricardo Pedro | Il Tuo Volto Sarà L'Ultimo)

QUELLA PARTE DI MONDO

Sono scivolata in quella parte di mondo per la quale l'altra metà è soltanto un arredo.
(Annie Ernaux | Il Posto)

IN MANIERA GARBATA, IN FORMA CORRETTA

Non aveva imparato a sgridarmi in maniera garbata, e io non avrei creduto alla minaccia di una sberla proferita in forma corretta.
(Annie Ernaux | Il Posto)

ANCORA UNA VOLTA

Non per scelta, ma per necessità. Ancora una volta, certezza di aver avuto un ruolo, di aver vissuto davvero quegli anni.
(Annie Ernaux | Il Posto)

20160127

FANTASMI CURIOSI

Erano uomini e donne che sembravano fluidi come spettri, potevano essere dei fantasmi curiosi che assistevano a un funerale, solo per rammentarsi di com'etra stato il proprio.
(José Saramago | Cecità)

LA MORTE DELLA PAROLA

Si proclamavano la fine del mondo, la salvezza penitenziale, la visione del settimo giorno, l'avvento dell'angelo, la collisione cosmica, l'estinzione del sole, lo spirito tribale, l'umore della mandragola, l'unguento della tigre, la virtù del segno, la disciplina del vento, il profumo della luna, la rivendicazione della tenebra, il potere dello scongiuro, l'impronta del calcagno, la crocifissione della rosa, la purezza della linfa, il sangue del gatto nero, il sopore dell'ombra, la rivolta delle maree, la logica dell'antropofagia, la castrazione indolore, il tatuaggio divino, la cecità volontaria, il pensiero convesso, quello concavo, quello piano, quello verticale, quello concentrato, quello disperso, quello sfuggito, l'ablazione delle corde vocali, la morte della parola.
(José Saramago | Cecità)

PALLIDA LUCE

Non una sola pallida luce alle finestre, quella lì non era una città, era un'enorme massa di catrame che, raffreddandosi, si era modellata in forma di palazzi, tetti comignoli, tutto morto, tutto spento.
(José Saramago | Cecità)

OCCASIONI PER RIPOSARE

Tolta la polvere domestica, che approfitta delle assenze delle famiglie per andare dolcemente ad appannare la superficie dei mobili, e, a proposito, diciamo che sono le sue uniche occasioni per riposare, senza frenesie di piumini o di aspirapolveri, senza corse di bambini che, passando, scatenino cicloni atmosferici, la casa era pulita, e c'era il normale disordine che ci si aspetta quando si è dovuti uscire precipitosamente.
(José Saramago | Cecità)