Né l'uno né l'altra erano buoni, ciascuno pieno di calcoli, gonfio di mire segrete; ma entrambi erano cari e commoventi mentre le loro non limpide ma ingenue ambizioni erano obliterate dalle parole di giocosa tenerezza che lui le mormorava all'orecchio, dal profumo dei capelli di lei, dalla reciproca stretta di quei loro corpi destinati a morire.
(Giuseppe Tomasi Di Lampedusa | Il Gattopardo)
20110426
NÉ L'UNO NÉ L'ALTRA
posted by cornelius at 13:57
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment