20111015

IL POSTO DELLE FREGOLE

Per lui era finita e lo sapeva, il sangue gli pulsava rovente alle tempie nella piena consapevolezza di ognuna delle cose brutte e inconsolabili che lo aspettavano, il male, il treno dai capelli gialli, Chicago, l'isola, il ritorno sull'isola con la coda tra le gambe come un cane bastonato, e la colpa di chi era? Di chi? Di Gertude. Di quella stronza. Quell'idiota. Come avesse fatto a mettersi con una così era un mistero, così ignorante, insulsa, le scempiaggini da contadinotta pezzente che le uscivano di bocca, ma un po' di colpa ce l'aveva anche lui, lo sapeva, e tutto per la sua fregola, la sua fregola da cane. Dentro di sé vedeva i seni nudi e il ventre sodo e piatto, e quel punto lì tra le gambe, quel modo di ancheggiare quando, l'orcio di maubey in bilico sulla testa, scuoteva il sedere nel mercato di Bridgetown ripetendo Maubey, maubey, ti va anche qualcos'altro, signorino? Aveva diciassette anni ed era troppo debole per negarsi. D'accordo. E adesso era finita. Tutto rovinato. [...] Donne. Ti spremevano, oh, se ti spremevano. Ti spremevano. Ti spremevano. Finché non ti rimaneva nemmeno una goccia.
(T.C. Boyle | Le Donne)

GUSCI VUOTI

In Giappone, a differenza che in America, si onorano i vecchi per il trascorrere degli anni e il lusso diacronico dei loro pensieri. Sono oggetti d'arte viventi e sono persone, non gusci vuoti da buttare nel purgatorio di case di cura e ospizi.
(T.C. Boyle | Le Donne)

IL PROFUMO DEL BACON

Le rovine continuarono a fumare per giorni, nell'aria un odore sottile di cenere, un puzzo acre, come se ad andare in fumo fossero stati mille tini di aceto e non il cuore e l'anima del luogo che ormai amava come se l'avesse costruito con le sue mani. Quell'odore la perseguitava mentre era distesa accanto a Frank nel letto troppo piccolo nelle stanze degli ospiti, tutto riorganizzato per adattarsi alla nuova vita, la vita in costruzione, la notte rinserrata nella densità del buio assoluto e le coperte annodate come lacci, e lei che si assopiva in quell'acredine e vi si risvegliava alle prime luci dell'alba. Persino il profumo del bacon mattutino che si levava dai confini della cucina temporanea ne era sopraffatto, il dolce aroma della terra rivoltata rovinato, i fiori ne appassivano.
(T.C. Boyle | Le Donne)

20111007

LEFT

Got up went to Twickenham rehearsed until lunchtime - left the Beatles - went home, and in the evening did King of Fuh at Trident studio, had chips later.
(George Harrison | Diary - Jan. 10th, 1969)

20111004

SEXY VS EASY

Gli organismi semplici hanno pertanto una vita più facile, ma sono meno sexy. Gli artisti dell'adattamento sono tipi primitivi, e i loro programmi di sopravvivenza si attuano all'insegna del puro opportunismo. Nella maggior parte dei casi, una simile creatura si accontenta si un'esistenza da microbo. Si tratta quasi sempre di un essere gelatinoso e informe che striscia o si contorce e che non si entusiasma per un bel libro o per una degustazione di vini piemontesi. In compenso, lo incontriamo in tutte le epoche geologiche. Il prezzo da pagare per non essere gelatinosi e informi è, putroppo, un'estinzione abbastanza rapida.
(Frank Schätzing | Il Mondo D'Acqua)

IL TRACOLLO DEI PELUCHES

Le nuove specie nascono dalla necessità della specializzazione. Più il mondo diventa complesso e più i compiti specialistici si moltiplicano. Il koala, per esempio, si ciba esclusivamente di eucalipto. Se questa pianta si estinguesse, l'industria dei peluche avrebbe un tracollo. Inventare un animale simile soltanto per estirpare le foglie di un albero può sembrare esagerato, ma che cosa succederebbe se nessuno mangiasse più gli eucalipti? Il mondo ne verrebbe invaso? Sarebbe esposto alla minaccia di un'apocalisse vegetale o, per così dire, di un'eucalisse?
Qualcuno deve nutrirsi di eucalipto e, per evitare che ne faccia indigestione, serve qualcun altro che apprezzi la carne di koala.
(Frank Schätzing | Il Mondo D'Acqua)

GRANDI CONQUISTE

Ammettiamolo: la borsetta è una delle grandi conquiste della nostra civiltà. Mi spingerei a considerarla un vero e proprio strumento del progresso, nonché una prova inoppugnabile della superiorità del sesso femminile.
(Frank Schätzing | Il Mondo D'Acqua)

L'UNICO

C'è anche un certo Homo sapiens sapiens, che, per puro caso, è riuscito a resistere fino ad oggi e che, com'è stato dimostrato, è l'unico ominide che dissotterra i propri avi a scopo di studio.
(Frank Schätzing | Il Mondo D'Acqua)

LA RISPOSTA

Per moltissime religioni, la risposta è chiara e univoca: uno o più esseri superiori hanno animato la materia inerte, memorizzandovi una sorta di software chiamato anima; da quel momento, la creatura si è allungata e allargata, cominciando poi a venerare il Signore. In effetti, l'idea è allettante. A chi verrebbe in mente di vantarsi dicendo: "Discendo dai batteri" [...]?
Ma c'è un problema: se l'evoluzione ha avuto luogo in maniera fluida e dunque non è stata suddivisa in capitoli, anche tra l'uomo e l'animale non eisistono differenze significative, come invece ci piacerebbe credere. Gli uomini non sarebbero allora il prodotto finale della creazione, ma tutt'al più uno stadio intermedio, una delle tante varianti nel catalogo della vita. Esseri dotati di straordinarie capacità cognitive, certo, però, sul piano genetico, soltanto estremità temporanee di una catena che si estende per 4 miliardi di anni nel passato e serpeggia verso un futuro incerto.
(Frank Schätzing | Il Mondo D'Acqua)

DELL'ALTRO

In precedenza, l'universo era molto compatto e omogeneo. Poi la materia diventa trasparente, permettendo alla luce di diffondersi, indisturbata. E c'è dell'altro: da quando i fotoni e le particelle di luce riescono a insinuarsi tra le particelle solide, non devono più urtarle e separarle di continuo. Per la prima volta, la materia può appallottolarsi in strutture durevoli. L'idrogeno genera nuvole che diventano sempre più grandi e massicce, fino a crollare sotto il loro stesso peso. Compaiono le stelle, fornaci nelle quali prevale una pressione enormee, tanto che l'idrogeno al loro interno si fonde, trasformandosi in elio. Tre di questi nuclei di elio collidono e formano il carbonio. Il nucleo di carbonio assume altro elio e diventa ossigeno. I componenti essenziali dell'universo attuale sono quindi riuniti e lo spazio s'illumina.
(Frank Schätzing | Il Mondo D'Acqua)

ECO CON PAESAGGIO

L'eco del suo nome, pronunciato da altri, era più forte di qualsiasi altra voce. Governava per abdicazione.
(Jonathan Lethem | Ragazza Con Paesaggio)

SILENZIO CON PAESAGGIO

Nei giorni che seguirono all'incendio la valle cadde in un silenzio contemplativo, pensoso. L'insediamento, la città possibile, invece di crescere si contraeva. Viceversa, lo spazio tra le cose aumentava. I silenzi.
(Jonathan Lethem | Ragazza Con Paesaggio)

ARTE MODERNA

"Voglio vedere tutta la tua generazione unirsi a me e unire le forze per spaccare le vetrine di tutte le boutique del paese, dare fuoco a ogni passerella, bombardare di razzi Beverly Hills. Sarà bellissimo, come l'arte moderna, e finalmente la gente smetterà di credere nel futuro fasullo promesso dalla celebrità. "
(Douglas Coupland | Generazione A)

ANNUNCIO

Faccio stalking a Dio. So dove Egli abita, ed Egli non è mai al sicuro da me. Quando Lo avrò trovato, conto di legarLo per bene e preparargGli un bel pranzo casalingo e obbligarLo a mangiare con me e apprezzare tutta la fatica che ho fatto per Lui. Preferenza non fumatori.
(Douglas Coupland | Generazione A)

LUOGO COMUNE

"Senti, Julien, hai ventidue anni e il lobo frontale ancora incompleto. Puoi controbattere finché vuoi ma è una realtà scientifica. E il fatto di avere un lobo frontale ancora in fase di sviluppo comporta fra le altre cose la sensazione di avere il diritto di disprezzare tutto quello che ti circonda, ma guarda che in realtà non sei altro che un luogo comune biologico."
(Douglas Coupland | Generazione A)

MADRE MOSSAD

Quando ero piccolo Madre Natura era una donna attraente che somigliava molto all'attrice Glenn Close in camicia da notte azzurra. Quando non la si stava a guardare, lei balzava in mezzo ai campi, nei granai e nei cortili accarezzando gli scoiattoli sulla testa e mettendo la lingua in bocca alle farfalle. Dopo che le api se n'erano andate e le piante avevano cominciato ad ammalarsi, era come se fosse appena tornata da un campo di addestramento del Mossad con la testa rasata, gli addominali di ferro e gli anfibi da combattimento, e Dio buono se era incazzata nera.
(Douglas Coupland | Generazione A)