20120229

UNO STATO DEPLOREVOLE

Le faccende umane si trovano, per unanime consenso, in uno stato deplorevole. Questo peraltro non è una novità. Per quanto indietro si riesca a guardare, esse sono sempre state in uno stato deplorevole. Il pesante fardello di guai e miserie che gli esseri umani devono sopportare, sia come individui che come membri della società organizzata, è sostanzialmente il risultato del modo estremamente improbabile — e oserei dire stupido — in cui la vita fu organizzata fin dai suoi inizi.
(Carlo M. Cipolla | Allegro Ma Non Troppo)

No comments: