20080102

LA MOSSA SUCCESSIVA

Quella sera mi ritrovai in piedi in mezzo al salotto di casa mia. Avevo preparato la cena e l'avevo mangiata, poi mi era venuto in mente che potevo pulire la casa. Ma mentre stavo andando a prendere la scopa mi ero fermata all'improvviso, attratta dal vuoto al centro della stanza. Volevo vedere se ero in grado di ripartire. Nauralmente conoscevo già la risposta. Più rimanevo lì, più ci sarei rimasta. Era una situazione intricata e graduale. Sembrava che non stessi facendo nulla, ma in realtà ero indaffarata quanto un fisico o un politico. Stavo studiando la mia prossima mossa strategica. Che la mossa successiva fosse sempre quella di non muovermi non semplificava le cose.
(Miranda July | Roy Spivey, Internazionale n.725)

2 comments:

Gealach said...

Più rimanevo lì, più ci sarei rimasta.
chiaro, semplice. attuale.

nb questa storia del 'servizio a domicilio' non è mica male!

cornelius said...

è un piacere.