20080121

UN SABBA D'ININTERROTTI OLTRAGGI

"Ohibò! Un individuo mi sputa sulle Scarpe...! Un altro spinge i passanti uno a uno nei Rigagnoli, alcuni dei quali alquanto temibili a guardarsi...! Come potete Voi dimorare così addossati l'un l'altro, Giorno dopo Giorno, senza diventare tutti degli Assassini?"
"Oh, si potrebbe, volendolo, trovare cagione d'offesa a ogni passo - dall'Occhiata insolente all'Assalto mortale, in un Sabba d'ininterrotti Oltraggi - e tuttavia, come dar di voce a turno a ciascun offensore, o scegliere fra essi, e in osservanza verso quale codice? Quindi in breve si giunge a comprenderlo, in quanto clausola come tante altre nel Contratto fra la Città e Noi stessi... una funzione di mera Densità facente sì che non basti mai tempo ad avvedersi, nè tanto meno a risentirsi, di una così bizzarra varietà d'Insulti ricevuti."
(Thomas Pynchon | Mason & Dixon)

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